Report attività 2018

Lo scopo della Fondazione Carlo Novarese Onlus (Novacaritas) è promuovere e finanziare progetti finalizzati all’assistenza, all’educazione, all’istruzione e alla formazione professionale di persone svantaggiate in ragione delle loro condizioni fisiche, psichiche, economiche, etniche, sociali e familiari con particolare riguardo ai giovani e alle donne in difficoltà.

Nel corso del 2018, su deliberazione del Consiglio di Amministrazione della Fondazione, sono stati dati contributi ad associazioni ed enti non profit per la realizzazione di diversi progetti in Brasile, Paraguay e in Italia, complessivamente per 328.526,00 €.

Il progetto principale che la Fondazione porta avanti da anni – il “Progetto Educar” – ha la finalità di promuovere l’istruzione, l’educazione e la formazione personale e professionale di giovani in condizioni economiche davvero precarie.

Questo progetto si articola in modalità diverse a seconda che sia rivolto ad iniziative svolte in Brasile, in Paraguay o in Italia.

Progetto Educar in Brasile e Paraguay

Il “Progetto Educar” consiste nel finanziare borse di studio e altri progetti educativi rivolti a ragazzi di tutte le età: dai bambini della Creche, cioè della scuola dell’infanzia, agli adolescenti della scuola e doposcuola, fino ai giovani adulti che frequentano corsi universitari o di formazione professionale.

In Brasile vi è una collaborazione proficua e consolidata da diversi anni, con l’Obra Social Providencia Azul della Congregazione Coracão Imaculado. Questa collaborazione è caratterizzata da una visione comune di come aiutare i ragazzi poveri delle favelas, consci che l’unico strumento possibile sia l’istruzione nella sua accezione più ampia.

Gli studenti che accedono a queste borse di studio sono tra i più poveri delle favelas di San Paolo e vengono scelti da una Commissione composta da insegnanti e psicologi che valuta il loro curriculum scolastico, la loro situazione famigliare e il reddito certificato dall’Amministrazione finanziaria brasiliana.

Nel 2018 i giovani che hanno beneficiato di una borsa di studio sono stati 45 e 21 di loro hanno concluso il proprio ciclo di studi, ottenendo un diploma o una laurea.

L’importo stanziato per il Brasile nell’anno 2018 è stato di € 150.000 che non è servito solo per sovvenzionare le borse di studio ma è stato utilizzato anche per sostenere la Creche (cioè l’asilo) che ha accolto circa 240 bambini.

Sono state inoltre sostenute altre attività educative, organizzate sempre dall’Obra Social Providencia Azul della Congregazione Coracão Imaculado che porta avanti da alcuni anni il progetto del doposcuola Viva a Vida, rivolto a 75 ragazzi adolescenti fra i 10 e i 16 anni delle favelas di Coreia, Pedreira e Alba che vengono tenuti occupati e stimolati e che ricevono un pasto completo al giorno. Ai ragazzi viene offerta la possibilità di frequentare – ad esempio – corsi di informatica, corsi di cucina, di danza e di capoeira, corsi di musica e canto e vari corsi di educazione fisica che si svolgono nella nuova palestra.

Nel 2018 sono stati istituiti dei corsi ad alto livello per giovani dai 16 ai 25 anni per dare loro la possibilità di entrare nel mondo del lavoro ben preparati come il Corso PET per la formazione – come presentarsi per un colloquio di lavoro – diritti e doveri, pensare, saper valutare le diverse situazioni e imparare a camminare con le proprie forze e con i piedi per terra.

Ci sono poi il Corso d’informatica avanzata, il Corso d’inglese e il Corso di “teatro civico” per imparare a presentarsi, partecipare a riunioni, dirigere gruppi ecc.

Ogni studente deve partecipare al ciclo completo dei quattro corsi elencati e la durata è semestrale. Al termine ricevono un diploma riconosciuto dall’Ufficio Istruzione. Il numero degli studenti ammessi a questi corsi è limitato a 30 per privilegiare la qualità dell’insegnamento. La partecipazione è totale e svolta con molto interesse.

Vi è poi – ambitissima dai ragazzi che sognano di diventare dei campioni – la scuola di calcio che coinvolge circa 130 ragazzi di diversa età. Questo tipo di attività fisica è molto importante per l’equilibrio fisico e mentale di questi ragazzi che vivono in spazi angusti e degradati all’interno delle favelas; lo sport diventa non solo una valvola di sfogo ma è un veicolo importante per insegnare loro il rispetto delle regole, l’importanza del lavoro di squadra e della necessità di collaborare con gli altri per il raggiungimento di un fine comune. Ogni anno vengono tecnici di squadre di calcio per fare una selezione dei più bravi e siamo orgogliosi del fatto che alcuni di questi allievi sono diventati calciatori professionisti.

È proseguita anche la scuola di teatro che ha visto negli anni scorsi la costituzione di una vera e propria compagnia teatrale, l’OSCIM. Nella scuola di teatro sono coinvolti ragazzi di varie fasce di età provenienti non solo dall’Obra Social Coracão Imaculado de Maria ma anche del Collegio privato Emilie, frequentato da ragazzi provenienti da famiglie agiate che condividono con i ragazzi dell’Obra Social lo stesso insegnante di recitazione. Le varie occasioni di incontro che si sono create grazie al teatro hanno consentito in questi anni di superare almeno in parte quel muro invisibile, ma molto sentito in Brasile, delle differenze di ceto sociale.

Abbiamo proseguito anche a tenere lezioni ai genitori degli studenti che hanno la finalità di trasmettere anche a loro alcuni dei valori e le norme comportamentali che si insegnano a scuola ai loro figli, come ad esempio evitare la violenza in casa e mantenere l’ordine e la pulizia.

In Paraguay la collaborazione con scuola di Saladillo è continuata e nel 2018 Fondazione Carlo Novarese Onlus ha finanziato alcuni progetti di “micro impresa” proprio nella prospettiva di dare una maggiore autonomia economica alla scuola. È stato dato un contributo di $25.000 (circa € 21.000) per la costruzione di un pollaio e per attrezzare una panetteria che vende il pane anche al mercato locale. Nel 2018 sono state distribuite borse di studio con un contributo di $.10.000 (circa € 8.000) anche ad alcune studentesse che frequentano l’università di Conception e che sono ospitate nello studentato ristrutturato negli anni scorsi sempre grazie al contributo della Fondazione.

Progetto Educar in Italia

Da alcuni anni il progetto “Educar” è stato esteso anche all’Italia con iniziative sempre legate all’istruzione e allo sport.

Anche nel 2018 la Fondazione ha contribuito a continuato a sostenere una famiglia italiana, che ha adottato tre fratelli indiani e che si era trovata in difficoltà economiche, pagando la retta scolastica del più giovane dei tre.

Nel 2017 è poi partito un nuovo progetto per aiutare bambini con disabilità consentendogli di frequentare la scuola dell’infanzia e primaria. Nella scuola di Appiano Gentile vi sono infatti diversi alunni disabili, ma non vi sono insegnanti di sostegno in numero sufficiente per seguirli in modo adeguato nel loro percorso scolastico. Si è quindi deciso di sostenere questo costo con un contributo di € 50.000 annuo, assumendo tale impegno per un quinquennio.

Sempre per promuovere l’educazione in senso lato anche in Italia, si è voluto dare un contributo a due associazioni sportive dilettantistiche – la U.S.DIL. Indipendente Basket di Appiano Gentile e la A.S.D. C.D.G. Veniano – che svolgono una funzione molto importante per il territorio di Appiano Gentile e i paesi limitrofi.

Entrambe queste associazioni sportive – che sono impegnate a sostenere e sviluppare la pratica dell’attività sportiva, l’una del basket, l’altra del calcio, fra i bambini e gli adolescenti – hanno in comune con la nostra Fondazione la finalità di valorizzare l’educazione dei ragazzi e lo fanno attraverso l’insegnamento dello sport e i valori che questo veicola.

Progetti contro la fame: Brasile

Sono tantissimi i poveri delle favelas di San Paolo che chiedono un aiuto all’Obra Social per un pasto. Novacaritas non poteva rimanere insensibile a questo problema e nel 2017 aveva stanziato un “Fondo Fame” di € 20.000.

Con questi soldi l’Obra Social di San Paolo nel 2018 ha potuto predispone settimanalmente una cesta, con gli alimenti basici per la sopravvivenza, che ha distribuito a diverse famiglie delle favelas.

Progetti contro la fame: Filippine

Anche nelle Filippine vi è un grande problema di miseria e le famiglie più povere delle periferie soffrono la fame.

Le suore della Congregazione Coração Imaculado de Maria hanno un centro di ritrovo dei bambini e aiutano anche le loro famiglie.

Novacaritas nel 2018 ha erogato a questa Congregazione un aiuto economico di USD 5.000 destinato specificatamente al progetto “Pastoral Care for Children” per alleviare il problema della fame.

Sostegno per la popolazione colpita dal terremoto in Centro Italia nel 2016

Nel 2017 la Fondazione ha pensato di dare un aiuto concreto alle popolazioni del Centro Italia colpite dal terremoto. Nel mare di iniziative che si sono aperte all’indomani di questa gravissima calamità, abbiamo voluto scegliere un progetto finalizzato a rimettere in moto l’economia di quei territori, scegliendo un partner che si occupasse della parte esecutiva e che desse certezza del compimento dell’opera in tempi brevi.

Proprio per questo abbiamo messo a disposizione degli Alpini, Sezione di Lecco, la somma di € 50.000 partecipando al loro progetto di costruzione di una stalla per riparare gli animali che stavano morendo a causa della neve e delle temperature rigidissime. La stalla è stata destinata alla famiglia di allevatori Sabatino di Visso, in provincia di Macerata, che nel terremoto aveva perso casa, stalla e una parte del bestiame ma che non aveva voluto abbandonare i propri luoghi di origine.

Nel 2018, sulla base dello stato di avanzamento dei lavori, la Fondazione ha versato la somma stanziata nel 2017.

Il 19 maggio 2018 la stalla è stata consegnata dagli Alpini con una breve cerimonia di inaugurazione e l’apposizione di una targa che ringrazia anche la nostra Fondazione.

Nel numero di giugno del periodico “L’Alpino”, in un articolo intitolato “Se lo vuoi, puoi fare tutto”, si parla dell’importante contributo che Novacaritas ha dato alla realizzazione di questo progetto.

 

In conclusione, nel 2018 Fondazione Carlo Novarese Onlus ha contribuito a realizzare importanti progetti conseguendo grandi riconoscimenti e soddisfazioni. Come hanno scritto gli Alpini sul loro giornale, se lo vuoi, puoi fare tutto e Novacaritas ha sicuramente una grande visione: aiutare chi soffre e dare una chance di miglioramento a chi non ha niente.

Anche per il 2018 un doveroso ringraziamento va a SAATI S.p.a., che sostiene sempre generosamente la nostra Fondazione, e a tutti coloro che ci hanno aiutato con la scelta di devolvere alla Fondazione il 5 per mille delle loro imposte e che continueranno ad aiutarci a realizzare i nostri progetti.